Archive for 14 novembre 2011

Pelle disidrata che si squama: come rimediare!

Ero andata per una mappa dei nei, ma a un certo punto, più che sui nei, il dermatologo ha cominciato a concentrarsi sullo stato della mia pelle, che appariva secca e profondamente disidratata. Si è informato sulle mie abitudini più elementari, cercando di capirne la causa. Mi ha chiesto quanta acqua al giorno bevessi di media, se avessi l’abitudine di idratare la mia cute con una crema specifica e se mi nutrissi nella maniera giusta.

Perché la desquamazione della pelle, causata da un’eccessiva secchezza dell’epidermide, è chiaro sintomo di qualcosa che non va all’interno del nostro organismo. Nulla di grave, per carità. Semplicemente qualche azione (o non azione) sbagliata, che attuiamo più o meno inconsapevolmente su di esso. Oltre a essere fortemente antiestetico e “scomodo” (vi ritrovate pellicine e cellule morte attaccate alla parte interna di tutti i vostri capi d’abbigliamento), questo fenomeno è anche indicatore del fatto che il nostro corpo sta soffrendo. Come una gola secca sotto il sole, una macchina senza benzina.

Cosa fare allora per contrastare l’eccessiva e dannosa secchezza della pelle? In primo luogo, il consiglio è sempre lo stesso: bevendo molto. Vi sembrerò ripetitiva, ma la mancanza di acqua all’interno dell’organismo è causa di problemi piuttosto gravi. Cistiti, danni alla vista e ai reni, gonfiore e ritenzione dei liquidi: questi sono solo alcuni dei motivi per cui è bene dissetarsi. Si raccomanda di assumere almeno 1,5 litri al giorno (circa 8 bicchieri).

Oltre a bere, poi, è importantissimo assumere anche i cibi giusti. Consumare frutta e verdura, in particolare quella ricca di vitamina A e C, è utile per contrastare i radicali liberi che invecchiano precocemente le cellule. Non fate mancare mai sulla vostra tavola agrumi, kiwi, fragole, ribes, pomodori, peperoni, patate, piselli, broccoli, zucca, carote, meloni e papaie.

Dopo aver curato la pelle dall’interno, dunque (non dimenticate infatti che un buono stato della cute si ottiene agendo in primis dal di dentro del nostro corpo), passiamo in rassegna quelle che sono le azioni da compiere per reidratarvi. Cominciando dalla pulizia. Non utilizzate saponi molto schiumogeni, che indeboliscono le difese naturali. Scegliete piuttosto prodotti con agenti seborestitutivi. Dopodiché esfoliate, eliminando così le cellule morte e favorendo la sostituzione con quelle nuove prodotte dallo strato germinativo della pelle. Infine, spalmate una dose abbondante di crema idratante.

Altri piccoli consigli utili possono essere quelli di evitare gli ambienti troppo umidi o areati, di prediligere un abbigliamento il meno sintetico possibile e, in caso in cui ce ne sia bisogno, di assumere i giusti integratori.

fonte: Cosmopolitan, Novembre 2011

Torta di mele light: in forma con gusto!

Sabato sera ho avuto come ospiti a cena mia suocera e i miei cognati.
Siamo una famiglia affiatatissima (non c’entra nulla con la ricetta, ma ci tenevo a dirlo) e abbiamo deciso di trascorrere insieme l’estate di San Martino, presentatasi quest’anno estate per davvero, viste le gradevolissime ma un po’ anomale temperature.
Nel mio paese l’11 Novembre si festeggia con una bella abbuffata di pizza bianca e mortadella, accompagnata da un bel bicchiere di vino rosso.
Come direbbe la mia amica Giusy, roba da essere bannati da questo blog!
Però, e questo è un concetto che ho espresso più di una volta, la dieta non va vissuta come un sacrificio tremendo e crudele, ma piuttosto come l’apprendimento di uno stile alimentare corretto ed equilibrato, all’interno del quale esistono frangenti in cui è possibile anche sgarrare e concedersi qualche momento gustoso. Del resto, se non si esagera, nessuna cena o ricorrenza può trasformarsi in un pasto rovinoso.
Essendo comunque il menù abbastanza ricco di calorie, ho pensato che il dolce, anche per una certa armonia di sapori, avrebbe dovuto essere molto semplice e leggero.

Ho scelto una torta di mele che, oltre a non essere troppo zuccherina, è anche salutare (tutti voi sapete quanto le mele facciano bene) e buonissima!
Per un dolce di diametro normale, gli ingredienti sono i seguenti:

200 gr di zucchero
300 gr di farina
3 uova
1 tazzina da caffé di olio e.v. d’oliva
1/2 kg di mele sbucciate e pulite del torsolo (circa 4)
1 bustina di lievito

Ecco adesso il semplicissimo e velocissimo procedimento:

In una ciotola capiente, sbattete le uova con lo zucchero. Aggiungete la farina, l’olio e il lievito. Mischiate per bene e addizionare le mele tagliate a dadini. Continuare a mescolare. Foderate un testo con carta forno (così non dovrete usare neanche un grammo di burro 😉 ) e  versate il composto. Non preoccupatevi se l’impasto non risulterà essere molto morbido. Vuol dire che tutto sta andando per il verso giusto! Infornate allora per circa 30 minuti.

La ricetta originale prevede anche l’aggiunta di qualche cubetto di cioccolato fondente. Non è vietato neanche nel caso in cui vogliate stare attenti alla linea. Il cacao amaro non fa ingrassare (se non ingerito in grosse quantità) e fa bene alla salute. In ogni modo, la torta è buonissima anche senza. Le mele, morbide, danno già un senso di “ripieno” all’impasto.

foto: tratta dal web