Per molti il cibo è una consolazione, un vero e proprio toccasana nei momenti di maggiore tristezza e sconforto. Per altri, ancora, è un modo infallibile per scacciare via l’ansia e ritrovare la serenità dopo una giornata particolarmente stressante e faticosa. Addirittura, c’è chi col cibo cura alcune forme di depressione.

Tutto esatto, assolutamente. Nulla di sbagliato.
E’ senza dubbio vero, infatti, che alcuni alimenti, o meglio alcune componenti di cui essi sono costituiti, si comportano come un aiuto realmente valido per l’organismo e per l’individuo. Mangiare certi cibi anziché altri, scegliere determinate cose piuttosto che altre, è sicuramente la scelta ideale, non tanto al fine di risolvere le situazioni difficili che la vita ci mette davanti, quanto più per migliorare il tono dell’umore e le percezioni che abbiamo dei nostri problemi, migliorando spesso e volentieri l’approccio e le capacità necessarie ad affrontarli.

Secondo i meno bene informati, a farci sentire meglio sarebbero i cosiddetti cibi-spazzatura. Patatine fritte, tavolette di cioccolato al latte, creme alla nocciola, burri e confetture, tranci di pizza fuori orario: quanto di più dannoso e meno salutare possa esistere per il nostro organismo.

Falso. Perché in realtà quelli sopra elencati sono semplicemente alimenti sbagliati. Alimenti con cui non bisognerebbe nutrirsi mai o quasi mai. Alimenti compulsivi con i quali ci consoliamo andando ad agire semplicemente sull’ossitocina che da essi scaturisce.
Una volta ingurgitata una maxi fetta di torta ripiena, infatti, non solo il nostro problema è rimasto invariato, ma ad esso si è aggiunto il senso di colpa tipico dell’aver fatto qualcosa di nocivo e controproducente.

Vediamo allora, tenendo sempre presente che siamo qui per farci del bene e non del male, quali sono i cibi (buoni) che possono agire positivamente sul nostro umore senza per questo ledere ad altri aspetti del nostro organismo.

Se alla sera, dopo una lunga giornata di lavoro, vi sentite stanchi e privi di qualunque forza ed energia, la soluzione ai vostri problemi può essere rappresentata da un quadratino (15 gr circa) di cioccolato fondente, una manciata di cereali integrali o un pasto a base di legumi e carni bianche. Anche le erbe aromatiche sono fortemente energetiche. Spolverate le vostre pietanze con timo, rosmarino, peperoncino, pepe o salvia. Vedrete subito i primi benefici. Se poi alla vostra spossatezza, si aggiunge una vaga e fastidiosa sensazione di apatia, consumate uova, formaggi freschi o una bella insalata di mare. Con poche calorie, infatti, riuscirete a tirare su il vostro organismo e a ripartire alla grande.
Origano e maggiorana, ancora, così come miele e sciroppo d’acero, sono alimenti decisamente in grado di contrastare l’insonnia. Consumateli prima o dopo un bel bagno caldo. Dormirete finalmente sonni tranquilli.
Per stimolare la produzione di seratonina nel cervello, indispensabile al fine di provare serenità e benessere, consumate poi latte e yogurt, riso, mandorle secche, spinaci, merluzzo e frutti tropicali  quali ananas, avocado e kiwi.
Ansia e agitazione si contrastano, invece, con verdure, ortaggi (ad eccezione del pomodoro, da evitare in caso di tristezza e angoscia), carboidrati integrali e macedonia di frutta. Evitate il caffé, il vino bianco, le fragole, i crostacei, i molluschi e i piatti industriali già pronti, come dadi, brodi e risotti: vedrete che vi sentirete da subito molto meglio!

fonti: http://www.informarmy.com/2008/09/i-cibi-che-danno-tono-allumore.html