Ad eccezione di una settimana al mare questa estate (ma quando affitti una casa è tutto diverso), pochi giorni fa io e mio marito siamo partiti per quella che sarebbe stata la prima vacanza turistica della nostra piccola Amaranta. Siamo andati a Perugia, cuore calmo e tranquillo, ma soprattutto bellissimo e piacevolissimo dell’Umbria.
Come ogni viaggio che si rispetti, anche per questo i timori e le incognite sono stati parecchi. Con una bambina a seguito, in particolar modo, c’è stato il bisogno di organizzare tutto nel dettaglio. Lasciarla a casa con i nonni era impensabile: vogliamo assolutamente che la nostra bimba condivida con noi tutti i momenti magici che la vita ci riserva. Allora ho cercato di organizzarmi al massimo delle mie capacità, e onestamente mi sono meravigliata molte volte di come la cosa fosse più facile di quanto pensassi prima di mettermi all’opera.
Non scoraggiatevi e, soprattutto, non rinunciate alle vacanze per paura di andare contro alle esigenze del vostro cucciolo.
Seguite pochi e pratici consigli e trasformerete i vostri viaggi da single in fantastiche esperienze formato famiglia.
1) Fate per tempo una lista dettagliata di tutto quello che usate quotidianamente per la cura del bambino, aggiungendo e acquistando ciò di cui potrete avere bisogno strada facendo. Io mi sono appuntata (anche per non dimenticare nulla) qualsiasi cosa, dai pannolini agli ingredienti per la pappa, dalle coperte all’acqua naturale. Non ho dato per scontato nulla e in questo modo non sono andata in ansia da “Mamma ho perso l’aereo”.
2) Prediligete stoviglie usa e getta per la pappa del vostro bambino. Tovaglioli, piattini e cucchiaini di plastica, infatti, sono utilissimi per evitare di insaponare e lavare (in pochi mq di stanza) i pezzi che usate di solito a casa.
3) Mettete in valigia più di un cambietto al giorno (sempre meglio che avanzino piuttosto che manchino) e non dimenticate plaid e lenzuolini di ricambio, cappottino antipioggia e indumenti pesanti. Sapere di avere con sé tutto l’occorrente per ogni eventuale evenienza è bellissimo!
4) Concordate con l’albergatore il lettino che più fa al caso del vostro bambino. Se l’hotel non è provvisto di ciò di cui avete bisogno, farete sempre in tempo a provvedere, magari acquistando un pratico ed economico box da campeggio.
5) Riempite un necessaire con le medicine indispensabili. Tachipirina, paracetamolo, cerotti, soluzione salina, gocce per l’otite e termometro. Sicuramente non ne avrete bisogno, ma meglio non esserne sprovvisti.
6) Portate con voi un thermos capiente e una bella scorta di omogeneizzati. Una volta arrivati dovrete programmare i vostri spostamenti in base a tutte le esigenze del vostro bambino. Se vi allontanerete troppo dall’albergo, potrete contare su un biberon di latte sempre caldo e su pappe subito pronte.
7) Tenete sempre nel vano portaoggetti del passeggino un plaid (indispensabile, visto il periodo freddo) e un cellophane antipioggia: coprire il passeggino col vostro ombrello è praticamente impossibile.
8 ) Considerate che i bambini sono molto delicati e facilmente soggetti a otiti e mal di gola. Dovrete allora coprirlo molto bene. Non dimenticate una sciarpa, dei guantini e un cappello con para orecchie. Prediligete poi le calze pesanti per le femminucce e i calzini alti al polpaccio per i maschietti.
9) Fate scorta di acqua naturale. E’ bene che ne abbiate sempre di calda nel thermos, per un biberon o una pappa improvvisi (soprattutto di notte).
10) Portate uno scaldapappa e uno sterilizzatore per biberon. Anche se l’albergo è previsto di cucina, infatti, non potete essere sicuri che sia disponibile 24h/24 e scordatevi che lo sia di notte. Dunque, meglio essere provvisti dell’ideale per preparare il pasto anche all’interno della vostra camera.
11) Non prevedete pappe che necessitano di cottura (a meno che non abbiate affittato un appartamento, non avrete dei fornelli) ed evitate alimenti da conservare in frigo (non tutte le camere ne hanno uno).
12) Portate una coperta pesante e un lenzuolino di ricambio e non dimenticate il cuscino antisoffoco (non credo in albergo ne abbiano uno).
13) Per concludere, mettete in valigia i giocattoli preferiti del bambino. Per voi la vacanza è piena di divertimenti. Per lui, forse, un po’ meno!
9 responses to “In viaggio con il tuo bambino: come fare!”
Lauretta
11 dicembre 2011 alle 21.37
Adoro questo articolo, l’ho letto divorando con soddisfazione l’ultima Fiesta rimasta in casa e mi ispira una profonda tenerezza..adoro proprio questo blog misà! 😀 Salutami la piccola Amaranta 🙂
Eleonora Teragnoli
11 dicembre 2011 alle 21.39
Che dolce che sei, Laura! Grazie, grazie, grazie! Da me e da Amaranta!
Ps: buona la Fiesta. E’ l’unica merendina che adoro! Anche se io, stasera, ci ho dato dentro col muesli 😀 )
Lina
14 dicembre 2011 alle 12.21
ottimo vademecum da tenere sempre d’occhio! quando un giorno avrò un bebè saprò dove venire a leggere! sempre utili, intelligenti e minuziosi i tuoi consigli el!
baciotti!
Eleonora Teragnoli
14 dicembre 2011 alle 13.02
Grazie, amore bello! Love you 😉
Lauretta
14 dicembre 2011 alle 21.48
Anch’io adoro la Fiesta ;D (non si era capito :D) e sono d’accordo con Lina.
Pensa io già divoro i libri di mia madre quando era incinta…e me li toglie di mano! 😀 (Comunque sia, tranquille! Un figlio a 16 anni non è in programma! :D)
Eleonora Teragnoli
15 dicembre 2011 alle 07.42
Eheheheh 😀 Sai, in effetti, quando resti incinta molto giovane il pensiero di tutte le cose a cui dovrai per forza di cose rinunciare un po’ ti spaventa, ma poi… basta la prima ecografia, e già ti rendi conto che la tua vita senza quel cucciolo non era in realtà proprio nulla di interessante 😉 Diciamo che non esiste un’età per diventare mamme. Piuttosto l’una ha i suoi vantaggi o svantaggi rispetto all’altra 🙂 L’importante è riuscire a vivere il tutto con serenità 🙂
Lauretta
15 dicembre 2011 alle 17.50
Lo penso anch’io! In realtà trovo qualcosa di magico nell’avere un figlio presto ma credo che per me sarà meglio aspettare…e avere le idee chiare su quello che voglio! 🙂
best carpenters in exeter
30 settembre 2013 alle 11.59
Is there a difference between a carpentry meter stick
and a clinical height meter?
fridolinsinramu9
22 luglio 2015 alle 21.16
7) Tenete sempre nel vano portaoggetti del passeggino un plaid … aundefinedaombrello.wordpress.com
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La famiglia va al mare! « A Natural Experience Of Life 2 giugno 2012 alle 07.07
[…] e divertimento con il proprio cucciolo! Ai fini del viaggio, vi rimando anche al mio precedente post sulla vacanza natalizia trascorsa a Perugia (ricordate? Amaranta aveva solo 9 mesi e a me, lì, […]